Teanum Sidicinum, teatro Tempio di Pietravairano, borgo abbandonato di San Felice, Pietramelara
Le immagini e i testi che seguono si riferiscono alla visita svolta domenica 13 ottobre 2024
Teano
Il popolo dei Sidicini è un’etnia di origine osca, che probabilmente intorno al IV sec. a.C. si è stabilito strategicamente fondando Teano sulla antica via Latina, poi diventata via Appia, che collegava Roma a Capua.
Teano ha avuto vicende alterne nelle relazioni con i vicini Sanniti, fino alla conquista di Roma dell’intera area, completata nel III-II sec. a.C.
Dell’antica città osca all’interno del Centro antico di Teano, solo in alcuni scavi si può vedere qualcosa (sotto il duomo ed il museo), mentre i reperti provenienti dalle vicine sepolture del circondario sono nel Museo Archeologico di Teanum Sidicinum.
Un popolo che per lo più rimane ancora oggi misterioso
Il teatro romano attualmente in restauro
Teano, città conquistata poi dai Longobardi di Benevento intorno al V sec. La città mantiene ancora una struttura medievale, nelle forme ad esempio dello stesso Museo Archeologico, ma purtroppo i bombardamenti dell’ultima guerra l’hanno devastata e sconvolta.
Teano, interno della Cattedrale e pulpito cosmatesco
Teano, cripta sotto la cattedrale, sepolcro di San Paride
Eremo di San Paride, appena fuori Teano
Teatro Tempio di Pietravairano
Il Teatro Tempio è abbastanza ricostruito su rovine quasi irriconoscibili
Tuttavia rimane uno dei pochi templi che sia stato costruito direttamente sulla cima di un monte, in questo caso il Monte San Nicola
per raggiungere questo luogo così in alto si sta realizzando anche un trenino a cremagliera, che parte dalla stazione nella foto sottostante
Il gruppo arrivato in cima al teatro tempio
Pietramelara
Altro borgo medievale di origine longobarda è questo, poi passato per varie famiglie gentilizie,
assediato dagli aragonesi nel 1496
Panorama illustrato da Pietramelara, sotto, vista del tramonto dal borgo in direzione di Teano, Pietravairano e San Felice